Sulla decisione dell’Inps è intervenuto ieri il segretario generale dello Spi Cgil, Ivan Pedretti.
“Lo avevamo denunciato da tempo e ora ne abbiamo la certezza. Dopo averli definiti avari, il governo beffa ancora 5,5 milioni di pensionati, riprendendosi i soldi che hanno avuto in più di rivalutazione nei mesi di gennaio, febbraio e marzo, per un totale di 100 milioni”
“Ovviamente, il tutto avverrà subito dopo le elezioni europee. Fanno come e peggio degli altri”.
“Alla faccia del cambiamento – dice Pedretti – il primo giugno i pensionati saranno in migliaia alla manifestazione indetta dai sindacati in piazza San Giovanni, a Roma, anche per denunciare questo ennesimo danno nei loro confronti”.