Si è conclusa la due giorni del Congresso dello SPI CGIL TORINO!

Demetrio Mimmo Vazzana è stato riconfermato Segretario Generale con 64 voti favorevoli, 2 astenuti e nessun contrario da parte dell’assemblea generale, votata all’unanimità dal congresso composto dai 178 delegati espressi dalle votazioni dei congressi di lega dei mesi scorsi.

 Qui potete scaricare e leggere la relazione del Segretario

E qui il documento politico finale di indirizzo dei prossimi 4 anni elaborato dalla commissione politica


🔴 📸 Le foto della prima giornata del congresso provinciale:

Si stanno susseguendo gli interventi di compagne e compagni delle leghe e dei 104 presidi sul territorio. Si parla di organizzazione interna, di come migliorare la nostra efficacia con gli anziani e le anziane che ancora non ci conoscono e non conoscono tutto il lavoro che facciamo.

Dopo la relazione del segretario generale Mimmo Vazzana che ha toccato tutti i punti importanti dell’attualità, dal rimettere al centro il lavoro di qualità e ben retribuito, alla necessità di ripristinare la pace, alla fondamentale importanza di alzare le pensioni a partire da quelle minime, hanno parlato gli ospiti della UIL, del CAAF CGIL del Patronato Inca Cgil Torino con Pia Fasciana che ha ricordato come 4 anni fa le pratiche Inca realizzate con lo Spi erano il 38% del totale e oggi sono il 48% su 17 prodotti, dall’invalidità civile a tutti gli altri, e come siano oltre 20.000 le pratiche fatte da tutti i volontari/e delle leghe con l’Inca, senza fare spostare l’utenza e con un gran risparmio di risorse. Cosa che ha garantito una continuità di tesseramento e una consulenza qualificata dai compagni e dalle compagne.

Poi hanno portato i saluti Gianna Pentenero assessora al lavoro della Città di Torino e Nino Boeti presidente ANPI Provinciale di Torino ricordando l’unità di azione e idee tra i partigiani che hanno “scritto” la Costituzione e il sindacato e le camere del lavoro.
Ha chiuso la giornata il segretario Generale dello SPI Cgil Piemonte Beppe Mantovan. Un lungo e approfondito intervento in cui si sono toccati tutti i temi dell’attualità, dalla rivoluzione femminista, giovanile e culturale iraniana alla necessità di continuare a intervenire nella società con investimenti e occupazione e con il fatto che lo SPI deve far far politica e deve essere ascoltato. “Dobbiamo essere all’altezza della situazione, compreso il gruppo dirigente che deve continuare a formarsi perché siamo in una fase storica completamente diversa dal passato, la dobbiamo capire, interpretare e dare risposte”.

📸  Tutte le foto della seconda giornata conclusiva del congresso con la presenza del segretario Spi Cgil Nazionale Ivan Pedretti che nel lungo e approfondito intervento ha ribadito, tra le molte cose, il fatto che dobbiamo essere più radicali nelle nostre azioni, che dobbiamo  rivendicare i diritti di anziani e pensionati e il ruolo politico della più grande categoria della CGIL che è e sarà sempre un sindacato di sinistra.
✅ Presente anche la Segretaria generale della Camera del lavoro di Torino Enrica Valfrè che ha ricordato tutto l’immenso lavoro fatto insieme allo SPI ringraziando particolarmente i volontari/e delle leghe.
📌 Importante il momento della tavola rotonda sulla condizione degli anziani in provincia condotta da Alberto Artioli responsabile del settore cultura e relatore del documento politico del congresso, insieme al contributo della ricerca/inchiesta curata dal segretario della Spi-Cgil Torino Lega 8 Pensionati San Salvario Roberto Demichelis. 🟥
W lo SPI, W la CGIL!