25 NOVEMBRE 2018

Per la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne la Lega 27 dello SPI CGIL, con il suo Coordinamento Donne, ha da tempo organizzato iniziative al fine di stimolare il confronto e la riflessione sulla violenza di genere, non soltanto per informare e sensibilizzare le persone sul tema, ma anche per invitare tutti a non dimenticare, a non fermarsi, a mantenere alta l’attenzione su questo fenomeno così pericoloso e sottilmente feroce.

Anche quest’anno abbiamo voluto  dar rilievo alla ricorrenza con uno spettacolo –  “Cira e le Altre – Racconti in musica di vite spezzate”,  che avrà luogo in Gassino presso il Teatro del Vecchio Mercato, domenica 2 dicembre 2018 dalle ore 15.30, e sarà realizzato in collaborazione con L’Associazione Magdeleine G., con l’attrice Teresa Caporale e la musicista Norina Liccardi.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gli anziani e la prevenzione degli incidenti domestici

Ogni anno si verificano in Italia fra i tre e quatto milioni di incidenti domestici, prevalentemente tra gli anziani.
Siamo convinti che la prevenzione, anche in questo caso, sia fondamentale sia sul piano individuale che sul piano collettivo: meno incidenti, meno spese sanitarie per ricoveri e riabilitazione, più risorse per il Servizio Sanitario.                                                                    L’evento è organizzato in collaborazione con il Comune di San Mauro e vede la partecipazione attiva dell’ASL TO4.

prevenzione incidenti domestici locandina 2

 

PROGETTO MEMORIA

Nel mese di Ottobre riprendono le attività  con gli studenti della Scuola Media di Gassino con quattro progetti:

  • INC-ORTO : fianco a fianco, gli anziani e i ragazzi delle prime classi, si occuperanno dell’orto e metteranno a dimora le piantine per la prossima primavera.
  • FESTA DELLA TERRA : attività in classe e all’aperto per imparare insieme azioni per salvaguardare il pianeta.
  • VECCHI MESTIERI :  alla scoperta di mestieri ormai scomparsi attraverso le storie di vecchi artigiani.
  • MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE:  interviste a chi, nel passato come ora, è stato costretto a migrare alla ricerca di  un  lavoro e di un futuro migliore.

Progetto_Memoria_2018-2019

 

PROGETTO SCUOLA

INC-ORTO  :  incontriamoci nell’orto

Continua il progetto, avviato nello scorso anno scolastico, di collaborazione tra lo Spi Cgil lega 27 e la scuola media “Elsa Savio”.
Anche quest’anno gli studenti delle prime classi potranno partecipare attivamente al mantenimento dell’orto presso la nostra sede di Gassino.
Dalla semina alla raccolta, attraverso tutte le fasi di cura della terra e delle piante, saranno accompagnati e consigliati dai volontari che, con la loro esperienza e il loro lavoro hanno seguito l’orto anche durante il periodo estivo di chiusura delle scuole.
Sarà nuovamente un’incontro tra il sapere e la passione dei più anziani e l’entusiasmo e la voglia di scoperta dei più giovani.

Auguri a tutti di un proficuo e buon lavoro!

 

 

 

 

 

Progetto memoria: “Di memoria in memoria”

Non c’è futuro senza memoria.

Presentazione di Fabio Motta – SPI CGIL Lega27

Sulla base di questo concetto lo SPI CGIL  si è proposto di sviluppare progetti sulla memoria  utili ad analizzare la storia sapendo che, a volte, la memoria è più vera della storia stessa e il raccontare è un esercizio civico e morale che può far crescere fra le diverse generazioni un rapporto fondato sulla comunanza dei valori.

Partendo da queste considerazioni lo SPI  di Gassino ha promosso  sul proprio territorio  il  progetto “Di memoria in memoria” per ritrovare, nella memoria di chi l’ha vissuta, la storia passata, e per offrire, di conseguenza,  alle nuove generazioni la possibilità di recuperare le proprie radici, e di costruire un futuro più stabile perché “chi non conosce la storia è condannato a ripetere gli errori del passato.”

L’idea di fondo del progetto “Di memoria in memoria” è stata subito accolta positivamente dalle docenti di italiano delle classi 3B e 3C della scuola media Elsa Savio e dall’Amministrazione Comunale di Gassino,  accomunate dalla certezza che sia importante custodire la ricchezza del passato per meglio  costruire il domani delle giovani generazioni.

I ragazzi della scuola media hanno intervistato un gruppo di anziani che hanno volontariamente offerto la loro testimonianza relativa alla propria esperienza di vita vissuta nel periodo del  primo dopoguerra. Sono stati affrontati temi come il  lavoro, la vita quotidiana e le difficoltà del periodo postbellico.  Non c’è stato solo il racconto dei vecchi ai giovani ma una comunicazione bidirezionale che ha arricchito  l’esperienza degli studenti e, al tempo stesso, quella dei “narratori”.

Il dialogo  ha coinvolto persone di generazioni diverse rendendo concreti fatti e momenti del passato che sarebbe difficile fissare nella mente senza la componente emotiva di chi ricorda e di chi registra i ricordi. Si è trattato di una esperienza di scuola viva, che ha valorizzato coloro che hanno vissuto tempi storici molto diversi da quelli attuali,  e dalla quale i ragazzi hanno certamente tratto un forte messaggio di metodo sulla ricerca, oltre a elementi di educazione al rispetto degli altri e all’attenzione sui cambiamenti che avvengono nella società.

Senza l’impegno convinto degli insegnanti ciò non sarebbe stato possibile.

Gli incontri fra gli anziani narratori e gli studenti sono stati davvero intensi e interessanti, emozionanti e veri. I ragazzi hanno lavorato sulle interviste, le hanno elaborate  ed è nato il presente libro “Di memoria in memoria”, un lavoro che verrà restituito al territorio, e che diventerà patrimonio collettivo condiviso anche da tutti i cittadini della comunità gassinese.