Martedì 24 maggio, dalle 15,30 alle 19 alle officine CAOS di piazza Montale 18/a, a Torino, zona Vallette, vi invitiamo a partecipare alla presentazione del libro “𝑰𝒍 𝒎𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒆̀ 𝒔𝒆𝒓𝒗𝒊𝒕𝒐” edito da LiberEtà.
💢 L’evento rappresenta un’occasione per attivare e consolidare rapporti di comunità sul tema dei diritti, della salute dell’alimentazione favorendo l’integrazione e la multiculturalità. Hanno aderito numerose istituzioni ed associazioni del territorio che sono rappresentate nei diversi loghi presenti nella locandina allegata.
Nell’ambito dell’iniziativa abbiamo costruito un progetto gastronomico “𝐂𝐮𝐜𝐢𝐧𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨” coordinato dalla chef Maria Zingarelli a cui partecipano giovani e donne del territorio di varie origini culturali e che prepareranno la cerimonia del tè e alcune degustazioni delle ricette del libro o di piatti etnici proposti dal gruppo di progetto.
👩🍳 All’evento partecipano l’autrice del libro Frida Nacinovich e la Segretaria Nazionale dello SPI CGIL nazionale Mina Cilloni, responsabile del Dipartimento Benessere e Diritti SPI CGIL, oltre a Elena Petrosino per la Camera del lavoro di Torino, Jacopo Rosatelli, assessore alle politiche sociali del comune di Torino, Maria Spanu e Carla Romano per l’ASL Città di Torino, con i saluti di Giuseppe Nazzaro, Segretario SPI lega 5 (Madonna di Campagna-Torino Nord). Introduce e coordina Lucia Centillo, segreteria SPI CGIL Torino.
🫖 Al termine sarà offerto un buffet (nel rispetto delle disposizioni anti covid) con la cerimonia del tè e la degustazione di ricette etniche (progetto gastronomico a cura della chef Maria Zingarelli).
«Il cibo è cultura..è storia…è piacere – spiega Lucia Centillo, segretaria SPI CGIL Torino – Con la presentazione del libro vogliamo parlare di diritti, di salute e di pari opportunità per mettere al centro dei nostri programmi e delle nostre azioni la comunità. Partiamo dal quartiere Vallette per allargare lo sguardo verso il mondo con le sue risorse e con le sue contraddizioni. Perché l’accesso al cibo di qualità è un diritto, perché attraverso il cibo passa anche l’integrazione tra popoli, generi e generazioni. Guardiamo con preoccupazione a quanto succede nel mondo: i rischi della carestia e la fame da una parte o gli eccessi e gli squilibri alimentari dall’altra. Una comunità coesa e consapevole può fare la differenza e valorizzare le differenze come ricchezza può rendere più coesa e consapevole la comunità».
«Un’importante iniziativa – rimarca Elena Petrosino della segreteria di CGIL Torino – che guarda ai diritti di cittadinanza: identità, cultura, salute, rete di comunità proprio nei 30 anni della legge italiana sulla cittadinanza. Speriamo, anche attraverso queste iniziative, di poterla migliorare per garantire tutele e diritti a tutte e tutti».
👉 Per informazioni e adesioni:
Spi Torino: 011 2442.495
Lega Spi 5 via delle Verbene 15: 011 4550.485
Vi aspettiamo! 😋