Autore: spitorino

Articolo tratto da LIBERETA’ PIU’ DI 194 VOCI RETE PER L’AUTODETERMINAZIONE DONNE. NASCE LA RETE CONTRO GLI ATTACCHI AI DIRITTI A Torino è nata da poco una rete per la difesa dei diritti civili e l’autodeterminazione delle donne. Si chiama Più di 194 voci. C’è più di qualche buona ragione per pensare che l’esperimento possa diventare un modello per realtà analoghe sul resto del territorio nazionale. Soprattutto se le libertà civili continueranno a essere messe sotto attacco – in Piemonte come altrove – come sta accadendo sempre più di frequente. Attacchi liberticidi La regione sabauda non è la sola ad avere...

Lo Spi Cgil Lega 27 di Gassino Torinese e il suo Coordinamento donne in collaborazione con la Libera Università di Anghiari vi invitano alla PRESENTAZIONE DEL LIBRO SCRIVERE DI SE’ AI TEMPI DEL CORONAVIRUS di Marilena Capellino – Sara Degasperi Venerdì 7 maggio 2021 Ore 17.30 – 19 Incontro su piattaforma Cisco Webex con iscrizione all’indirizzo mail: spito27@cgiltorino.it Agli iscritti verrà comunicato il link per l’accesso Scarica il VOLANTINO 7...

L’ITALIA SI-CURA CON IL LAVORO Anche quest’anno, purtroppo, non possiamo festeggiare il 1° maggio con le modalità tradizionali. Niente corteo, niente manifestazione, comizi e musica in piazza. Nonostante ciò, per dare un segnale di ritorno alla normalità, CGIL CISL e UIL hanno concordato con Prefettura, Questura e Comune di Torino alcune iniziative. L’iniziativa si terrà all’interno del Comune di Torino presso la “Sala Carpanini”; aprirà la banda dei vigili che intonerà l’inno dei lavoratori, seguiranno 9 interventi (la Sindaca di Torino, Mons. Nosiglia, Regione Piemonte, 3 delegati in rappresentanza dell’industria del terziario e della sanità, i segretari generali Cgil Cisl...

500 questionari somministrati alle persone iscritte al sindacato dei pensionati della CGIL per conoscere ritardi e rinunce alle prestazioni sanitarie a causa della pandemia. Particolarmente grave la situazione in campo oculistico, confermata da un vasto numero di persone ricorse al privato anche per intervento chirurgico. Significative le difficoltà per cardiologia, radiologia, diagnostica di laboratorio, ginecologia, urologia. Al 65% dell’utenza che ha dovuto rinunciare alla prestazione non è stata proposta una nuova data. Il 70% delle persone intervistate ha fiducia nel servizio pubblico. Occorre abbattere le liste di attesa e favorire l’accesso alle cure e alla diagnosi in tempi adeguati, ...

LEGA 1 TORINO CENTRO In allegato la locandina del 25...