Una folta delegazione dello SPI Cgil Torino ha partecipato a Bologna alla festa di LiberEtà, il mensile dello SPI CGIL, la rivista dove le generazioni si incontrano.
C’è stato un programma ricco di incontri, dibattiti, premiazioni, concerti, un ristorante che ha servito centinaia di pasti al giorno e degustazioni, e l’importante manifestazione di venerdì 17 giugno su “pace, redditi e non autosufficienza” con il segretario generale della Cgil Maurizio Landini e il segretario nazionale dei pensionati, Ivan Pedretti.
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, è tornata finalmente la Festa di LiberEtà, che quest’anno si è tenuta il 15-16 e 17 giugno al Parco della Montagnola di Bologna, a pochi passi dalla stazione centrale.
La nostra delegazione torinese è arrivata a Bologna per chiedere ad alta voce la LEGGE sulla NON AUTOSUFFICIENZA. Una legge che manca da troppo tempo e che continua a rendere difficilissima la vita di persone che sono nel limbo in cui non possono essere aiutate perché non sotto la soglia di povertà, ma che ugualmente sono sole e abbandonate.
In più, quest’anno, la nostra compagna Anna Maria Odenato della Lega 9 Torino – Barriera Nizza ha vinto il premio letterario “Guido Rossa” indetto proprio dallo SPI. «Nel mio libro-racconto – ha spiegato Anna Maria – ho intrecciato la mia vicenda di operaia del vetro negli anni ’60 e ’70 con quella di quel periodo straordinario ma pieno di contraddizioni. Erano gli anni della strategia della tensione e gli anni in cui le BR assassinarono barbaramente il sindacalista e alpinista Guido Rossa, una gran persona e una grande figura che non avrebbe dovuto fare quella fine. Nel mio libro racconto di tutte le battaglie e le conquiste civili e sociali così importanti per lo sviluppo futuro del nostro paese». E il nostro compagno Sergio Freilone, della Lega 6 – Barriera di Milano è stato premiato tra i LIBERATTIVI.
La fotogallery della 3 giorni di Bologna